Catechesi Mensile
Catechesi di Fra valentino Bellagente O.H. assistente spirituale del gruppo
SECONDA RIFLESSIONE:NON
NASCONDIAMO LA DIFFICOLTÀ
Tratto dall’Esortazione Apostolica “Laudate Deum” di Papa
Francesco
«La decadenza etica
del potere reale è mascherata dal marketing e dalla falsa
informazione, meccanismi utili nelle mani di chi ha maggiori risorse per
influenzare l’opinione pubblica attraverso di essi. Con l’aiuto di questi
meccanismi, quando si pensa di avviare un progetto con forte impatto ambientale
ed elevati effetti inquinanti, gli abitanti della zona vengono illusi parlando del
progresso locale che si potrà generare o delle opportunità economiche,
occupazionali e di promozione umana che questo comporterà per i loro figli. Ma
in realtà manca un vero interesse per il futuro di queste persone […] La logica
del massimo profitto al minimo costo, mascherata da razionalità, progresso e
promesse illusorie, rende impossibile qualsiasi sincera preoccupazione per la
casa comune e qualsiasi attenzione per la promozione degli scartati della
società. Negli ultimi anni possiamo notare che, sconcertati ed estasiati
davanti alle promesse di tanti falsi profeti, i poveri stessi a volte cadono
nell’inganno di un mondo che non viene costruito per loro.»
Carissime Amiche, carissimi Amici di Lourdes,
continuiamo la nostra riflessione sull’Esortazione Apostolica “Laudate
Deum” di Papa Francesco.
Ancora una volta, il Santo Padre - partendo da temi importanti su
ambiente, inquinamento e sostenibilità - sottolinea quanto sia oggi facile per
l’uomo “sbagliare strada”, pensandosi onnipotente grazie alle innovazioni
tecnologiche e alle conoscenze scientifiche, scordando l’importanza di restare
saldi ai valori fondamentali della solidarietà, dell’attenzione verso il
prossimo, della fede.
Logiche di controllo, economiche o di “cattiva informazione” potrebbero, infatti,
portare a scelte dannose per alcune categorie sociali, con il risultato di
peggiorare ulteriormente le condizioni delle persone più deboli o in
difficoltà.
I poveri, i malati, ma anche le nuove generazioni - sempre più fragili e
senza punti di riferimento - rischiano così di trovarsi ai margini della
società, disorientati e soli,frastornati da un mondo ricco di messaggi e
slogan.
Quale contributo può, quindi, dare un’Associazione come “Amici di
Lourdes” nella realtà odierna? Cosa potremmo fare nel concreto per testimoniare
la nostra presenza, comunicando l’importanza della generosità e del servizio e provando
a invertire questo processo?
Credo che ripensare alle nostre esperienze di Pellegrinaggio a Lourdes
possa ancora una volta aiutarci nel trovare risposte a questi quesiti.
Se ricordate, quando ci mettiamo in cammino per raggiungere il Santuario
oppure la Grotta di Massabielle, sono le Amiche e gli Amici ammalati ad aprire
la nostra processione, accompagnati dalle Dame e dai Barellieri che forniscono loro
assistenza. E così in ogni momento di preghiera, di riflessione edi convivialità.
In una realtà in cui difficoltà e sofferenze sembrano dover essere
nascoste, al fine di lasciare spazio a gioie vane e successi apparenti,
ricordiamoci sempre della grande testimonianza che ogni anno Lourdes porta nel
cuore di ciascuno.
Torniamo a mettere al centro dell’attenzione la sensibilità verso i più
fragili, la cura nei confronti del prossimo con gesti concreti, il desiderio di
camminare insieme e l’umiltà di fare un passo indietro e riconoscere i propri
errori, se necessario.
Lasciamoci guidare dalla fede e dalla preghiera al Signore affinché, per
intercessione della Vergine Maria e di Santa Bernardette, possa tracciare la
strada da seguire per costruire una realtà giusta, equa e rispettosa di tutti.
Carissime Amiche, carissimi Amici di Lourdes,
in questo tempo di Avvento che ci accompagnerà al Natale, nel quale anche
le strade dei nostri paesi e delle nostre città saranno scintillanti di luci e
suoni, facciamo sentire la forte nostra presenza verso le persone sole o che
necessitano di aiuto.
Come già condiviso in passato, impegniamoci ad essere “portatori di luce”
nelle vite degli altri, anche semplicemente regalando un poco del nostro tempo:
è, infatti, dai piccoli gesti che nascono i grandi cambiamenti.
Fra Valentino Bellagente, OH