catechesi ottobre - Amici di Lourdes

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Catechesi mese di Ottobre

Carissime Amiche, Carissimi Amici di Lourdes,
riprendiamo il nostro cammino di riflessione sulle parole del Santo Padre, leggendo insieme alcune parti della Lettera Apostolica “Candor Lucis Aeternae”, pubblicata in occasione del VII Centenario della morte di Dante Alighieri.
Analogamente ad altri Pontefici nel passato, anche Papa Francesco ha infatti voluto onorare e celebrare il Sommo Poeta, auspicando che la sua opera «sia fatta conoscere ancor di più nella maniera più adeguata, sia cioè resa accessibile e attraente non solo a studenti e studiosi, ma anche a tutti coloro che, ansiosi di rispondere alle domande interiori, desiderosi di realizzare in pienezza la propria esistenza, vogliono vivere il proprio itinerario di vita e di fede in maniera consapevole, accogliendo e vivendo con gratitudine il dono e l’impegno della libertà».
Il Santo Padre, all’intero della Lettera, si pone alcune domande: «Ma l’opera del Sommo Poeta suscita anche alcune provocazioni per i nostri giorni. Cosa può comunicare a noi, nel nostro tempo? Ha ancora qualcosa da dirci, da offrirci? Il suo messaggio ha un’attualità, una qualche funzione da svolgere anche per noi? Ci può ancora interpellare?»
Proviamo a cercare possibili risposte, iniziando dal brano che stiamo leggendo.
Nel terzo capitolo della Lettera Apostolica, Papa Francesco definisce Dante un “profeta di speranza”, riconoscendo come, in una situazione di difficoltà, di delusione e forse di fallimento, il Poeta abbia riletto la propria vita «soprattutto alla luce della fede», riuscendo così a scoprire la propria vocazione, a risollevarsi e a cambiare la propria esistenza grazie alla poesia, all’arte e alla fede.
A pensarci bene, chissàquante volte- magari proprio in questo periodo complesso per tutti -potremmo esserci trovati in una situazione simile, vivendo un’esperienza di “smarrimento” oppure trovandoci in circostanze di difficoltà.
Il lungo periodo di pandemia che stiamo attraversando, ad esempio, potrebbe averci portato a “spegnere” l’entusiasmo, costringendo ad annullare progetti,ad allontanare obiettivi di vita o professionali o facendo sentire maggiormente il peso di preoccupazioni e sofferenze.
L’esistenza e le opere del Sommo Poetadonano un’importante testimonianza: attraverso la fede, scoprendo e mettendo a disposizione le proprie capacità ed i propri talenti, è possibile passare da sentimenti di sfiducia e delusione ad un’esistenzacolma difiducia e di pace.
Proviamo, quindi, a riflettere sulle nostre vite, sulla “missione” che ciascuno sostiene ogni giorno - in famiglia, nella comunità di appartenenza e sul lavoro -e su ciò che potremmo mettere a disposizione degli altri, per diventare a nostra volta testimoni di speranzanei confronti delle persone che ci circondano.
E, quali Amici di Lourdes, ripensiamo al cammino di servizio e amicizia compiuto fino ad oggi e a come potremmo proseguire e accrescere la nostra esperienza insieme, supportando coloro che si trovano maggiormente nella necessità attraverso piccoli gesti quotidiani
La Beata Vergine Maria, per intercessione di Santa Bernardette, possa accompagnarci in questo cammino, fornendo sostegno nei momenti più difficili, per consentirci di vivere consapevolmente, nella pienezza e nella serenità.
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