Lettera di Fra Valentino Bellagente per l’11 Febbraio
memoria della B.V. Maria di Lourdes e Giornata Mondiale del Malato
Carissime Amiche, Carissimi Amici di Lourdes di Cernusco sul Naviglio e di Brescia,
il prossimo 11 febbraio, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, si celebrerà la XXIX Giornata Mondiale del Malato: nell’occasione desidero rinnovarvi la mia vicinanza in questo tempo così delicato.
Il tema scelto quest’anno da Papa Francesco per la ricorrenza è “Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli (Mt 23,8). La relazione di fiducia alla base della cura dei malati”.
Tale appuntamento cade mentre la pandemia da Coronavirus segna ancora significativamente il vissuto di ciascuno e del nostro Gruppo: le circostanze, pertanto, non consentono di celebrare la Giornata con la convocazione dei malati e degli anziani.
Sollecitati dal tempo che stiamo vivendo, diventa significativo darci l’opportunità di riflettere sul tema della sofferenza.
Il Santo Padre, nella preghiera recitata lo scorso marzo in una Piazza San Pietro bagnata dalla pioggia, ha ricordato come non possiamo pensare “di rimanere sani in un mondo malato”. Non possiamo più illuderci di essere esentati da questa esperienza così difficile.
All’interno del messaggio per la Giornata del Malato, Papa Francesco sottolinea inoltre che Gesù “propone di fermarsi, ascoltare, stabilire una relazione diretta e personale con l’altro, sentire empatia e commozione per lui o per lei, lasciarsi coinvolgere dalla sua sofferenza fino a farsene carico nel servizio (cfr Lc 10,30-35)”.
Ciascuno è, dunque, chiamato a riflettere sulla malattia e sul senso del vivere e, allo stesso tempo, è esortato a incontrare concretamente il volto del fratello e della sorella malati.
Come Gruppo e comunità cristiana, occorre, pertanto, chiederci che senso diamo alla sofferenza e che posto attribuiamo al malato nella nostra Chiesa, come ce ne prendiamo cura.
La pandemia ha fatto scoprire quanto anche la solitudine possa rendere tutto più difficile e che vi sia bisogno di particolare attenzione alla dimensione spirituale della nostra vita e verso la creazione di legami saldi e duraturi con le altre persone.
Le tante testimonianze di generosità e di servizio verso gli ammalati e i sofferenti, alle quali continuiamo ad assistere in questi mesi complessi, possano essere dimostrazioni di altruismo sulle quali pensare, affinché scaturisca in ciascuno il desiderio di porsi in ascolto e in aiuto degli altri.
Carissime Amiche, carissimi Amici di Lourdes,
continuiamo a sentirci “Gruppo”, vicini anche se nella distanza, attraverso la preghiera, il pensiero e piccoli gesti di attenzione, in particolare verso chi è nella sofferenza e nella malattia.
Anche per questo vorrei che il prossimo 11 febbraio ciascuno recitasse nella propria casa la Preghiera degli Amici di Lourdes: sarà un modo per sentirci uniti, invocando la Vergine Maria affinché, per intercessione di Santa Bernardette, possa donarci forza, salute e speranza.
A tutti voi giungano i
miei più cari saluti.
Fra Valentino Bellagente O.H.
PREGHIERA
DEGLI AMICI DI LOURDES
O Vergine Immacolata di Lourdes,
facci buoni con tutti, fa che
le nostre persone ispirino fiducia:
a chi soffre e si lamenta, a chi
cerca luce lontano dal tuo figlio
Gesù, a chi vorrebbe confidarsi e
non se ne sente capace.
Vergine Santa aiutaci perché non
passiamo accanto a nessuno con il
volto indifferente, con il passo affrettato.
Aiutaci ad accorgerci subito di quelli
che sono preoccupati e disorientati,
di quelli che soffrono senza
mostrarlo,
di quelli che si sentono isolati senza
volerlo.
Liberaci dall’egoismo, perché ti
possiamo
servire, perché ti possiamo ascoltare
in
ogni ammalato che ci fai incontrare,
perché ti possiamo amare.
